Decreto Commissariale n. 56 del 29.05.2015
Misure di incentivazione dell’appropriatezza prescrittiva e
di razionalizzazione della spesa farmaceutica territoriale
Il Decreto Commissariale 56 (ed i successivi chiarimenti) ha inteso introdurre nuove modalità nella prescrizione di farmaci coperti da brevetto; esso intende privilegiare la prescrizione di farmaci il cui brevetto è scaduto (quindi costano meno per il SSR) o di farmaci biologici e/o biosimilari (il cosiddetto generico).
E’ materia che, in gran parte, compete i MMG ma, come vedremo, anche se in misura marginale coinvolge anche il pediatra di famiglia. Ed è quindi importante che ognuno conosca il proprio ruolo.
Chi sono i prescrittori?
Tutti i medici prescrittori: MMG, PLS, specialisti ambulatoriali interni, specialisti convenzionati esterni, medici ospedalieri, medici universitari.
A quali pazienti si rivolge?
I Decreti distinguono 3 tipologie di paziente:
a) Il paziente che già segue una terapia con uno dei farmaci oggetto dei Decreti, potrà continuare ad utilizzare il farmaco usuale, anche se di maggiore costo.
b) Il paziente naive (cioè colui che per la prima volta accede alla terapia) dovrà essere orientato verso uno dei farmaci di minore costo (quindi, farmaci il cui brevetto è scaduto, farmaci biologici e/o biosimilari).
c) Il paziente che sospende una terapia e viene avviato verso una terapia nuova, viene anch’esso considerato naive e, quindi, orientato verso la terapia meno costosa.
Quali categorie di farmaci? Numerose sono le categorie di farmaci coinvolti, e per ogni categoria di farmaco è fissato un obiettivo prescrittivo. Queste le classi ATC4 citate nel Decreto 56:
C09BA Ace-inibitori e diuretici C09CA Antagonisti dell’angiotensina II, non associati
C09DA Antagonisti dell’angiotensina II e diuretici C10AA Inibitori delle HMG CoA reduttasi
J01MA Fluorochinoloni C08CA Antagonisti dell’angiotensina II, non associati
N03AX Altri antiepilettici N06AB Inibitori selettivi della serotonina-ricaptazione
R03AC Antagonisti selettivi dei recettori beta2-adrenergici B03XA Eritropoietine
L03AA Fattori di crescita granulocitaria H01AC Ormone della crescita
Ogni PLS potrà avere tra i suoi pazienti qualche bambino a cui già prescrive uno dei farmaci dell’elenco; come dovrà comportarsi?
Sulla scorta di quanto sopra riportato, se il bambino già è in terapia con uno dei farmaci citati, il PLS potrà continuare a prescriverlo senza problemi. Se si tratta di bambini naive, si tratta di farmaci che sono consigliati dallo specialista di branca o dall’ospedale o dall’università; quindi, la responsabilità della prescrizione ricade esclusivamente sul medico induttore di spesa.
Come prescrivere il farmaco griffato se non si vuole o non si può prescrivere il farmaco di minore costo?
Il Decreto 56 chiarisce che il medico che ritenga di non potere utilizzare, nel paziente naive, il farmaco a più basso costo nell’ambito delle seguenti categorie : B03XA01 (Eritropoietina); L03AA02 (fattori di crescita granulocitaria); H01AC01 (Somatropina), debba fornirne le motivazioni. Ciò può essere fatto utilizzando il Modello Unico di Prescrizione (MUP) che, nato cartaceo, è oggi presente sul sito SANIARP a cui bisognerà accedere. Su tale Modulo il medico prescrittore potrà motivare con precisi riferimenti alla letteratura scientifica la presenza di eventi avversi e/o di mancata efficacia e/o intolleranza.
Ed allora parliamo di SANIARP!
Con una nota di novembre la Regione ha stabilito il passaggio dal MUP cartaceo ad un MUP telematico cui accedere dalla piattaforma SANIARP. Le AASSLL provvederanno (la NA3SUD lo ha appena fatto) ad inoltrare ai MMG/PLS il manuale operativo per collegarsi al sistema regionale per utilizzare il MUP insieme al modulo per la richiesta delle credenziali. Potrà non servire mai ai PLS, ma è obbligo di legge regionale, e pure questa ci tocca!
Ma il Decreto 56 prevede anche l’obbligo del codice ICD9-CM; come comportarsi?
Il codice ICD9-CM è, almeno in questa fase, richiesto solo per i farmaci oggetto di questo Decreto. Per ottemperare basta inserire la diagnosi corretta ed il sistema informatico sarà in grado di associare automaticamente il corrispondente codice ICD9-CM. Senza questo codice da gennaio la ricetta dematerializzata non viene accettata dal sistema TS, per cui si ha poi la possibilità di inserire la diagnosi mancante.
Per saperne di più: Decreto 56
http://www.aslnapoli1centro.it/documents/11346/1738408/DECRETO+56+del+29.05.2015.pdf
Chiarimenti:http://www.fimmgnapoli.it/images/Documenti/Chiarimento_56-57.pdf
Elenco dei farmaci:http://farmaci.ausl.ra.it/farmaci2/ptplist.php?cmd=reset
