AGGIORNAMENTO ore 16.47 24 marzo 2023
Da intercorsi con il nostro fornitore del prontuario Farmadati srl vi riportiamo quanto di seguito:
come anticipato telefonicamente, l’anomalia è esterna alla Banca Dati, che ha correttamente recepito l’esclusione del medicinale TRIPLIAM (e CHOLECOMB , cfr. nota tecnica di Farmadati del 22/3/2023 in allegato) dalla lista di trasparenza Aifa e che reca il gruppo di equivalenza corretto LGQ per TRIPLIAM*30CPR 10+2,5+10MG FL.
SOGEI ha appena comunicato che il problema è risolto
NOTIZIA UFFICIALE 23 marzo 2023
Gentile utente come avrai potuto sperimentare, dal 23 marzo 2023 i medicinali a base del prodotto indicato nel titolo (in particolare Tripliam) non sono prescrivibili in dematerializzata a causa di un blocco da parte del sistema TS con codice di errore 1167 - il prodotto indicato non è coerente con il gruppo equivalenza.
Ne consegue che la nostra banca dati ha recepito il recentissimo cambio di gruppo di equivalenza relativo al farmaco ma tale cambio non è stato recepito dal sistema TS che di conseguenza ne blocca la dematerializzata.
In questa fase ti consigliamo di provare ad eseguire una ricetta dem ed in caso ricevi errore, produrre una ricetta rossa per dare la possibilità al paziente di avere il farmaco di cui ha bisogno.
Sono in corso interrogazioni da parte degli organismi competenti verso sistema TS per segnalare il mancato aggiornamento ma come ben sai dovrai attendere che tale situazione venga sanata a monte.
Ti riportiamo qui di seguito un comunicato stampa relativamente alla situazone di cui sopra:
Buongiorno
Ultimissima su Cholecomb e Tripliam: il TAR ha accolto il nostro ricorso ribadendo l’unicità delle due specialità e quindi da questa mattina il paziente non paga più i 5€ di differenza e soprattutto non potranno più essere sostituiti dalle copie in farmacia perché capsula e compressa(Cholecomb) e i dosaggi del perindopril (Tripliam) non garantiscono la stessa efficacia.
Mi rendo conto che ti stiamo creando un disagio però non dipende dalla nostra volontà bensì dalla negligenza degli organi regolatori.