Cartella Clinica Parmenide

Torna all'elenco delle news

Ricette per antibiotici senza ICD9, errore bloccante su sistema TS dal 1° novembre

Pubblicato: 31/10/2018 - Categoria: Generale


AGGIORNAMENTO 1.1
da verifiche effettuate se la prescrizione di antibiotici non contiene codice icd9 la ricetta viene scartata/bloccata con errore
codice: 1300
descrizione: per disposizione regionale indicare obbligatoriamente il codice diagnosi con un livello di dettaglio di 3 cifre o superiore

nuove misure disposte dalla Regione Campania ai fini dell’appropriatezza prescrittiva dei farmaci antimicrobici, che entreranno in vigore il prossimo 1° novembre.

In sostanza, dal prossimo 1° novembre salvo reinvii le prescrizioni di antibiotici su ricetta dematerializzata dovranno obbligatoriamente contenere il codice ICD9-CM (almeno a 3 cifre) che le colleghi al problema.

Le ricette con prescrizioni di antibiotici prive di tale codice saranno scartate dal Sistema TS.

“Essendo tale misura volta alla valutazione di Indicatori statistico-epidemiologici di appropriatezza per il contenimento del fenomeno dell’antibioticoreslstenza, come previsto dal relativo Piano Nazionale (PNCAR) e dalle Linee di indirizzo regionali sull’uso appropriato degli antibiotici, si confida nella applicazione delle disposizioni regionali”.

NOTA IMPORTANTE:
tutti gli utenti Parmenide sono già abituati ad inserire le diagnosi sulla farmaceutica sia sugli antibiotici che sugli altri farmaci, ad eccezione degli utenti che hanno disattivato volontariamente i controlli sulla diagnosi. In ogni caso si consiglia di verificare nelle opzioni della cartella clinica nella sezione.

- OPZIONI E CONFIGURAZIONE UTENTE
- nella sotto sezione PRESTAZIONI tab TERAPIE
- controllare che sia impostato il flag su DIAGNOSI OBBLIGATORIA

Di default questa opzione è sempre attiva ma è possibile disattivarla su volontà e responsabilità del singolo utente.

Da sempre la nostra soluzione software è stata sensibile al tema dell'uso delle diagnosi codificate sia sulla farmaceutica che sulla specialistica, mettendo a disposizione strumenti solidi e collaudati nell'uso dei codici icd9. La nostra missione è sempre stata quella di guardare oltre le normative, impostando funzionalità che si adattassero facilmente alle mutevoli condizioni di una regione che sempre di più va a monitorare l'operato dei medici e dei pediatri in termini di appropriatezza prescrittiva.